Lettera Governatore - Settembre 2009
Martedì 01 Sett. 2009
 


Amantea, 01 settembre 2009

Carissimi Amici,
dopo le meritate vacanze estive che ci hanno permesso di rinvigorire il corpo e ritemprare lo spirito  siamo pronti a continuare il cammino lungo la strada maestra del Servizio, al di sopra di ogni interesse personale, che conduce alla realizzazione del grande sogno rotariano. Il mese di Settembre ci vedrà impegnati, attraverso momenti di riflessione collettiva, a precisare i progetti dei nostri Club mediante un chiaro e franco confronto d’idee. Gli appuntamenti distrettuali previsti nel mese di settembre sono due:
• Il Meeting delle Commissioni Distrettuali strutturato in due incontri regionali: il 5 a Crotone per la Calabria, ed il 13 a Sessa Aurunca per la Campania.
• Il Club Day, nel corso del quale si svolgerà il Seminario per lo Sviluppo dell’Effettivo e per l’istruzione dei nuovi Soci, si terrà il 19 a Teggiano.
Due momenti formativi importanti a cui sono sicuro non farete mancare la Vostra partecipata
presenza. Con l’inizio del mese di settembre riprenderò le visite che sono mirate a penetrare nel vivo dei problemi dei Club, per contribuire alla loro soluzione e per rinverdire     l’entusiasmo dei Soci e l’efficienza dei Club stessi. La visita è per me un incontro fra amici che credono in un comune ideale e che operano per dare concretezza, attraverso un’azione responsabile e corale, ad una utopia utile alla società in cui viviamo. Una società che, oggi più di prima, deve porre molta attenzione al futuro dei giovani e deve tenere presente che il mondo in cui viviamo non l’abbiamo avuto in eredità dai nostri padri ma l’abbiamo in prestito dai nostri figli. Ed entriamo nel tema che il calendario rotariano assegna al mese di settembre: Le Nuove Generazioni.Il Rotary è da molto tempo impegnato a favore dei giovani basti ricordare che nel 1949 il ConsiglioCentrale del R.I. adottò il seguente motto: “Ogni Rotariano deve essere d’esempio ai giovani”.Daremo un buon esempio e riusciremo ad innalzare le coscienze se, in piena coerenza con i principi rotariani professati e senza ipocrisia, lavoreremo affinché ogni essere umano possa sentirsi veramente libero e non debba essere considerato suddito del prepotente di turno. I giovani in questo momento hanno bisogno di referenti importanti per contrastare la crisi d’identità e lo stato di disagio esistenziale, generato dalla mancanza di valori in cui credere e d’ideali per cui lottare ed alimentato, anche, dall’incapacità da parte delle istituzioni di dare soluzione ai loro problemi ed alle loro attese. Per i giovani non dobbiamo essere solo portatori di sani valori e principi ma, essenzialmente, dobbiamo saperli ascoltare ed accompagnare lungo le loro scelte di vita. Dobbiamo sviluppare una dialettica fra le nuove generazioni ed il mondo degli adulti: questi ultimi devono saper infondere sicurezza spirituale mentre i giovani devono avere la forza, attraverso la preparazione e la conoscenza profonda, di guardare avanti con ottimismo e lottare per una società meritocratica.
Il Rotary per raggiungere questi scopi, oltre ai Programmi Rotaract ed Interact, mette a disposizione  dei giovani il Programma RYLA che sviluppa la capacità di leadership e senso di responsabilità civica  ed il Programma Scambi di giovani che favorisce la comprensione internazionale attraverso la conoscenza di nuove culture. Allo scopo di favorire la dialettica fra gli elementi della Famiglia Rotariana chiedo ai Presidenti dei Rotary Club del Distretto d’invitare ai nostri Seminari i giovani dei loro Club Rotaract ed Interact e, per meglio capire quello che il giovane si attende da noi, ho deciso d’incontrare, nel corso delle mie visite ai Club, assieme al C.D. anche i Presidenti dei rispettivi Club Interact e Rotaract. A loro voglio dire “Siate liberi ed agite” ai rotariani voglio ricordare le parole di Paul Harris: “Ci sarebbero meno problemi tra le persone se tutti cercassero di capirsi. Tutti certamente dovrebbero vedere, per quanto possibile, il punto di vista di un giovane, solo così potrebbero essergli di aiuto”. Amici miei carissimi aprite i vostri Club ai giovani talenti e lavorate per sponsorizzare nuovi club giovanili assicurando al Rotary ed alla Società un futuro migliore del presente. Vi saluto con un forte abbraccio, vostro Francesco

 


 
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