Cari amici rotariani, è l'ulteriore lettera che vi scrivo per trasmettervi notizie, emozioni e parlare sopratutto del mese di Ottobre: "L'Azione Professionale". Sono in questo periodo in continuo movimento per le visite ai clubs, già programmate e che spero poter concludere entro il prossimo mese di dicembre.
E' una esperienza notevole e di grande entusiasmo per l'umanità varia che ho la possibilità d'incontrare, per la conoscenza che acquisisco dei singoli clubs, anche se per la verità abbastanza gravosa.
Sono con la valigia in mano insieme a mia moglie Sandra che ringrazio per essermi sempre vicina in questo continuo peregrinare da una parte all'altra del Distretto.
Il sacrifico, l'impegno profuso, il raccontarvi il mio modo di vivere e sentire il Rotary mi rende comunque felice anche per l'accoglienza gentile, sentita e spesso di grande amicizia che i clubs finora mi hanno riservato.
Sono queste manifestazioni di affetto che creano in uno quella emozione che il Rotary ti fa vivere.
Ho ascoltato con grande interesse e partecipazione le varie esigenze che i Presidenti e i Direttivi mi hanno comunicato; da parte mia ho profuso impegno, determinazione e, talvolta, opportuni consigli venendo incontro, nei limiti del possibile, alle varie richieste ricevute.
E' questo il vero senso del Rotary: l'armonia tra noi, la possibilità di operare insieme e lavorare con i progetti per migliorare il mondo, per aiutare l'uomo a crescere nella sua dignità e dare quel servizio che è l'elemento fondamentale del nostro essere rotariani.
Dopo queste brevi considerazioni sulle straordinarie esperienze che sto vivendo, vorrei soffermarmi sultema del mese. L'azione professionale è uno dei punti strategici su cui poggia l'architravedel Rotary. Essapone il rotariano, unomo di grande impegno professionale, al centro delle dinamiche sociali. Credo che ogni professionista, ogni imprenditore, ogni uomo, debba portare nella sua attività, la sua etica, i suoivalori e il suo impegno.
Noi rotariani dobbiamo concretamente e costantemente vivere i sentimenti ed i valori più profondi al fine di portare il meglio di noi stessi nella nostra attività quotidiana.
Dobbiamo come uomini, come cittadini, ed ancora di più come rotariani avere comportamenti adeguati confrontandoci con gli altri dando un esempio di correttezza e di spirito di servizio.
L'esempio nella professione è il solo modo di rapportarci con gli altri. Portiamo dunque nei nostri quotidiani impegni quei valori che formano l'uomo ed aiutano il professionista ad operare con determinazione concretezza e positività.
Tutti insieme con lenostre porfessionalità dobbiamo concorrere ad aiutare l'uomo, a costruire il Rotariano, alfine di realizzare il sogno di cambiare in meglio la società ed il mondo.
Solo seguendo questi principi, solo operando da rotariani porteremo nel territorio, in Italia e nel Mondo, la certezza di una realtà sempre più giusta, di cui la pace deve essere la stella polare.
Concludo come sempre dandovi appuntamento alla prossima lettera ed abbracciandovi con rotariana amicizia.
